Guglielmo Marconi (1874 – 1937)
Nasce a Bologna il 25 Aprile 1874
Figlio di Giuseppe Marconi, un gentiluomo italiano che aveva sposato una giovane ragazza irlandese, Annie Jameson, Guglielmo non riceve una istruzione formale, dimostrando poco interesse nei suoi studi non completa il corso nella scuola tecnica, ma promette molto bene in fisica studiando a casa sotto la guida del Prof. Vincenzo Rosa di Livorno. All’età di venti anni il giovane genio comincia a fare esperimenti come amatore, che lo porteranno in poco tempo all’invenzione della telegrafia senza fili. Questi esperimenti vengono iniziati nella soffitta di “Villa Griffone” di Pontecchio, la villa di campagna di suo padre, situata nel distretto amministrativo di Sasso.
Seguendo gli studi iniziali del matematico Clerk Maxwell e gli esperimenti di Heinrich Hertz, Marconi realizza un sistema pratico ed intelligente di comunicazione a distanza senza l’impiego di fili o cavi elettrici.
Guglielmo continua tenacemente i suoi esperimenti per tutto l’inverno del 1894 senza avere troppi riguardi per il cibo ed il riposo. Con modifiche successive Marconi aumenta progressivamente la distanza di comunicazione.
Nella primavera del 1895 i suoi esperimenti vengono trasferiti al giardino ed è qui che, nell’estate dello stesso anno, Marconi fa le sue scoperte decisive. Utilizzando una lastra metallica, per aumentare la “capacità” della sua apparecchiatura, la lunghezza delle onde radio viene portata dall’originale 40-80 cm alla banda delle alte frequenze (circa 50m). Marconi inventa, in questo modo, il sistema antenna-terra.
Nel 1901, a Poldhu in Cornwall, Marconi costruisce una grande stazione di 25 kW che rappresenta l’ultima parola nel campo delle comunicazioni radio per molti anni: impiega circuiti accordati e l’antenna è sostenuta da torri alte 69 m.
Nel 1903 Marconi sceglie Coltano e nel 1910 realizza la prima stazione radiotelegrafica intercontinentale a onda lunga.
Nel 1909 Marconi all’età di 35 anni viene insignito del Premio Nobel per la Fisica.
19 novembre 1911
A Coltano, alla presenza del Re Vittorio Emanuele III°, avviene il collaudo della stazione radiotelegrafica intercontinentale ad onde lunghe da parte di una commissione della Regia Marina che si collegò con Massaua – Eritrea e con Glace-Bay – Canada .
16-17 dicembre 1911
In Tripoli (Libia) ottima ricezione di Coltano.
15 aprile 1912
Naufragio del “TITANIC”: la radio salva 700 passeggeri.
6 ottobre 1924
Nasce la prima stazione di radiodiffusione in Italia, a Roma: l’impianto è delle Officine Marconi di Genova.
Nel 1919 compra un panfilo di 72 m, l’”Elettra” il quale diventa la sua nave laboratorio e costituirà per Marconi un riferimento di tale importanza da suggerire il nome della Figlia.
Nel 1925, il centro rice-trasmittente di Coltano si arricchisce di nuove apparecchiature ad onda corta plurigamma in via sperimentale, con relative antenne direttive, orientate sull’intero globo; e ad onda media, per uso nautico.
Nel 1930, a Coltano si inaugura il nuovo centro radio a onde corte chiamato Imperiale, che va ad affiancarsi a quelli ad onde medie e lunghe.
12 (o 13) ottobre 1931
In occasione dell’Esposizione Mondiale, Marconi “illumina” la statua del Redentore sul monte Corcovado a Rio de Janeiro (Brasile), con radio-comando dall’Ufficio Marconi di Roma, tramite il centro trasmittente di Coltano. in onda conta.
Nel 1933-1934 ha luogo intorno al mondo un viaggio trionfale di Marconi.
Il 2 Ottobre 1933 viene celebrato a Chicago il “Marconi Day” presente il grande inventore che trasmette segnali intorno al mondo facendoli rimbalzare attraverso le sue stazioni di New York, Londra, Roma, Bombay, Manila, Honolulu, San Francisco e Chicago, in 3 minuti e 25 secondi.
24 maggio 1934
Al Teatro Verdi di Pisa, pronuncia un discorso per CELEBRARE il genio di Antonio Pacinotti.
Nel 1937 a Croydon viene realizzato il primo radiofaro aereo per l’atterraggio cieco.
Marconi dedica i suoi ultimi anni all’Italia, interessato nel campo avanzato delle onde elettromagnetiche, microonde, radiolocalizzazione ed applicazioni mediche (Marconiterapia).
Marconi ha ricevuto 15 lauree da Università diverse
Senatore d’Italia; Marchese; Presidente dell’Accademia italiana; Presidente del C.N.R.; Professore di Onde Elettromagnetiche all’Università di Roma; Cavaliere di Gran Croce del Royal Victorian Order per il quale può essere chiamato Sir Guglielmo o Sir William.
Muore a Roma il 20 Luglio 1937
Il giorno dopo la sua morte, ad ora convenuta, le stazioni radio di tutto il mondo interrompono le loro trasmissioni per due minuti, in memoria dell’uomo le cui istituzioni ed invenzioni, conquistando l’etere, avevano annullato le distanze tra i continenti.
Ing. Pier Luigi Maffei
foto fonte – wikipedia