Siena, 01 Febbraio 2009
Amiche ed Amici Rotariani,
Il mese di Febbraio è dedicato dal Rotary International all’Intesa Mondiale; intesa che il Rotary ha sempre perseguito fino ad inserire nel suo Statuto la propagazione della comprensione, la cooperazione e la pace a livello internazionale.
Oggi viviamo in un periodo in cui le guerre civili, le incomprensioni tra popoli di varie etnie mietono milioni di vittime e di queste quasi la metà sono bambini; quei bambini che il nostro Presidente Internazionale D.K.Lee ci ha chiesto di proteggere. Dobbiamo perciò impegnarci perché il sorriso, la serenità ritorni negli occhi di questi bambini.
È nostro compito sostenere il Rotary che tramite i suoi Centri di Studi Internazionali, la Fondazione, le Borse di Studio, gli Scambi di Gruppi di Studio, si prefigge di portare conoscenza e comprensione fra i popoli.
Le Borse del Rotary per la pace nel mondo ed i Centri Rotary di Studi Internazionale sulla pace e la risoluzione dei conflitti sono priorità educative della Fondazione Rotary e rappresentano un passo audace ed importante per l’impegno della Fondazione al perseguimento della pace mondiale, della benevolenza e della comprensione.
Mi piace qui ricordare i Comitati Interpaese che si propongono di attivare gli scambi di amicizia e collaborazione tra paesi diversi che indubbiamente porteranno ad un ambito traguardo: la comprensione tra popoli e la pace nel mondo. Questi centri debbono essere validamente ed in maniera attiva supportati dai Club, non debbono esistere soltanto in maniera fittizia, ma debbono impegnarsi in collaborazioni basate sul rispetto reciproco e sulla volontà autentica affinché la pace sia sostenibile.
Ho parlato di pace e di comprensione tra paesi, tra etnie diverse ma mi viene spontanea una riflessione: questa comprensione, questa voglia di pace esiste tra di noi? Esiste nei Club? E qui voglio ricordare l’intervento del P.D.G. Sante Canducci sul ruolo dei Rotariani a livello internazionale nelle varie conferenze sulla pace che terminava con il richiamo alla tolleranza, alla comprensione, alla pace tra i Rotariani nel Club e nel Distretto perché soltanto così potremmo essere veri e convinti portatori di pace nel mondo.
Nel terminare questo mio scritto, Amiche ed Amici Rotariani, voglio ricordarVi che il giorno 23 p.v. ricorre l’anniversario della nascita del Rotary meraviglioso sodalizio del quale tutti noi siamo fieri ed orgogliosi di essere partecipi che ci invita all’amicizia, alla tolleranza, alla solidarietà ed alla ricerca della pace per avere un mondo migliore.
Trasformiamo i sogni in realtà.
Pietro