Care Socie, cari Soci,
Il calendario rotariano dedica alla famiglia il mese di dicembre, il mese cioè nel quale cadono le festività natalizie, le più care alla famiglia
Il mio primo pensiero va alla grande famiglia del Rotary, composta da 1.200.000 persone, accomunate da valori fondamentali, validi ieri come oggi e domani, sui quali il Rotary si è costruito: l’amicizia, l’etica negli affari e nella professione, il servizio nell’interesse generale, la tolleranza e la comprensione reciproca, la cooperazione e la ricerca della pace mondiale.
Tra questi, voglio richiamare, in particolare, l’amicizia, che tutti dobbiamo considerare come punto centrale e unificatore nella vita dei nostri Club e che Paul Harris volle mettere a fondamento della filosofia rotariana.
Amicizia non come fine ma come un mezzo per meglio servire l’uomo e i suoi bisogni.
L’affiatamento e l’amicizia devono essere l’obbiettivo di ogni rotariano.
Nella particolare atmosfera del Natale, che tutti sentiamo come festa della famiglia, siamo sollecitati a ravvivare i nostri più profondi sentimenti di amicizia, con la medesima comunione di valori e di affetto, che riserviamo ai nostri familiari, tra le pareti domestiche.
In questo senso, amicizia e famiglia si legano, quindi, attraverso un vincolo di affetto e di amore in un indissolubile binomio.
Il 2013 è quasi giunto al giro di boa dell’anno rotariano.
In un bilancio delle mie visite ai Club mi trovo confortato dalla consapevolezza del grande valore che ha l’amicizia rotariana, l’amicizia vera che il Rotary prepara e favorisce. Questa consapevolezza mi ripaga della delusione di dover constatare, in alcuni casi, come futili motivi possano arrivare a incrinare questa amicizia ed essere d’ostacolo alla realizzazione dei suoi scopi e alle stesse iniziative del Club.
E proprio nel segno di questa amicizia che Vi invito, cari Presidenti, a volermi considerare idealmente con Voi e nei Vostri Club la sera della conviviale degli scambi degli auguri, per formulare a tutti i Soci e alle loro famiglie l’augurio di un sereno Natale e di un felice Capodanno.
Con sentimenti di amicizia rotariana.
Gianfranco Pachetti